Le porte: piccoli consigli pratici e una cosa da non credere

Cominciamo dall’ultima voce del nostro titolo: cose da non credere.
Non ci crederete, ma capita di frequente di vedere banali errori dalle grandi conseguenze nelle progettazioni di case.

In realtà, la porta, ormai assurta al ruolo di arredamento e non solo complemento, è una parte della casa che userete spessissimo, avrete sempre davanti agli occhi ha svariate, innegabili utilità.

Dunque, quando siete in fare di progettazione, valutate sempre quale grandezza dovrà avere, come si innesterà nel resto dell’arredo, quale sia la sua funzione e come vi potrà aiutare.

Un esempio?
Una porta troppo piccola (anche di pochi cm) per la cucina vi impedirà in futuro di togliere dalla stanza elettrodomestici di una certa dimensione, come il frigo.
Butterete giù il muro o il frigo dalla finestra?
Sempre per questa stanza, attenti a dove la posizionate: deve rimanere lo spazio per la cucina e probabilmente quello per la finestra.

Le case moderne sono sempre più piccole: il che significa che una porta a vetro potrà aiutare molto a far girare la luce in tutti gli ambienti.
Considerazione che vale anche in generale, perchè…a chi non piace la luce naturale?

La porta è design: quando la scegliete dovete avere già in testa che tipo di ambienti arrederete, in modo che si sposino bene l’uno con l’altro. Anche la tinta che darete alle pareti conta, o il tipo di pavimento.

Infine una curiosità: sapete quanti elementi compongono quella che noi, semplicisticamente, chiamiamo “porta”?
lo vedere nella foto: sono 6 categorie diverse di elementi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *